È da più di quarant’anni che, negli spazi della Basilica di San Marco, è attivo un Centro di Solidarietà che ascolta, orienta, accompagna e sostiene chi si trova in difficoltà, da soggetti disagiati a grave rischio di emarginazione sociale a portatori di ritardo mentale, malattia psichica, ecc. Nel 1987 è stato aperto il Centro di Accoglienza Notturna, che oggi conta 15 posti letto. Da settembre 2001, la Comunità di Accoglienza Residenziale offre un servizio attivo 24 ore su 24 per tutto l’anno. Dal 1999 sono disponibili anche 7 appartamenti che accolgono persone disabili inviateci dall’Ufficio Residenzialità – Handicap del Comune di Milano. Nel 2007, si è aggiunto anche un progetto di Pronto Intervento per due ragazzi in misura cautelare, in collaborazione con l’Istituto Beccaria. La maggior parte delle persone che vivono Brera come quartiere alla moda non sa della solidarietà che lo anima.
Caro Paolo, che bella descrizione ci dai di Brera. Credevo fosse un quartiere fighetto e invece scopro che è il quartiere della solidarietà. Grazie di avermi fatto scoprire questa bella verità. lina
Un lato di Brera che non conoscevo.
Grazie
Complimenti per la descrizione lucida e attenta..finalmente qualcuno che si occupa della sostanza e non soltanto dell’apparenza. Spero di leggere presto altri articoli siffatti che avvicinino i cittadini alla realtà spesso nascosta e ignorata che li circonda!
Una bellissima iniziativa, descritta da una giovane penna di talento. Bravo Paolo, e bravi tutti per l’iniziativa di questo bel portale ma sopratutto, almeno per una volta, BRAVA BRERA!
Alessandro, Paolo, ragazze e ragazzi di Brera, il nostro quartiere è una continua sorpresa: bella. Però vi invito a fare, con me, un giro nelle periferie, abbiamo da imparare.
I ragazzi e le ragazze, come è noto, vanno dai 16 ai 93 anni.