Lo sapevano anche gli antichi: nihil difficile volenti. La volontà va esercitata, nelle piccole cose quotidiane e nelle grandi cose della vita. Pazienza e volontà sono due prerogative che possono fare di un piccolo essere un essere speciale. La volontà è come la libertà, è a doppia faccia. Come la libertà invece che liberamente può essere vissuta come solitudine, la volontà può essere percepita dagli altri come un modo di essere individualista e che non ammette repliche. La Signora volontà dovrebbe sempre andare a braccetto con il Signor dubbio.
Nihil difficile valenti. Vogliamo una città, due città più vivibili. Più allegre, generose, pronte a condividere gioie e dolori. Vogliamo che per le strade le persone sorridano e che le madri sappiano a chi lasciare i loro figli. C’è sempre una nonna, una zia, una scuola. Vogliamo che le persone sole siano solitarie perché hanno scelto di esserlo. Se non è così, che ci sia sempre un vicino per tutti. Voglio, vogliamo, vorrebbero. Basterà la volontà a rendere tutto questo possibile? Noi ci tentiamo con Quartieri tranquilli.
Ragazze, credeteci con volontà e costanza. Il tutto sta diventando realtà! 🙂