A Beecham House – elegante casa di riposo per cantanti d’opera, direttori d’orchestra e musicisti immersa nel verde della campagna inglese – a parte qualche acciacco, qualche dispetto e antiche rivalità le giornate trascorrono uguali e l’amore per la musica, nutrimento del passato, alimenta il presente e tiene vivi e attivi gli ospiti. Un giorno arriva Jean Horton (Maggie Smith: applausi), stella della lirica che fu Gilda nel Rigoletto; in villa il soprano ritrova gli artisti con i quali cantò nel melodramma verdiano e presto ci sarà un concerto per raccogliere fondi per la residenza: le vicende della vita li allontanarono, la musica li riavvicina.
“Quartet” è un inno alla vita fresco e luminoso dove la malinconia viene stemperata dall’ironia e nei titoli di coda gli appassionati di musica potranno leggere una serie di note preziose.
Mi hanno detto che è bello, tu lo confermi, appena posso vado. ciao
Oh sì, confermo.
Visto. Delizioso. Preziose le note musicali come il film.
Film molto bello.
Colonna sonora una carezza per le orecchie ed il cuore. Sensibile e raffinata la regia d’esordio di Dustin Hoffman.
P.S. Un contributo sentito nei 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi.