Il grande successo di “Quasi amici” porta in sala il precedente film di Olivier Nakache ed Eric Toledano ma solo il titolo è simile, il resto funziona poco. “Troppo amici” vorrebbe far riflettere sul senso e l’importanza della famiglia ma strappa a fatica empatia e sorrisi e i personaggi – tutti imparentati tra di loro – litigano, fanno pace, urlano e si agitano per un’ora e quaranta minuti senza appassionare ma sfinendo. Fino al finale stucchevole.