Premettendo che sono felicemente “accoppiato”, ammetto che questa mattina ho provato un divertente brivido erotico ( e non per il freddo! ) Ore 9, nonostante la pioggerella decido di portare le ragazze, le mie tre cagnoline, a fare una corsa al parco. MI auguravo non ci fosse nessuno, così da evitare fastidi con altri quadrupedi. Faccio scendere le tre belvette dalla macchina e inizio il giretto. Dopo 5 minuti scorgo in lontananza un signore, anche lui con cane. Vedo che il suo è maschio: scampato pericolo per eventuali liti con le mie . Man mano che la distanza si riduce mi accorgo che non è niente male ( lui non il cane…) e all’incrociarsi ci salutiamo con un cordiale buongiorno. Non resisto, sto per girarmi a dargli un’ultima occhiata quando lui mi precede e attacca bottone chiedendomi se le girls sono parenti fra loro. Dieci minuti di chiacchiere, due risate, intensi sguardi, qualche informazione e poi ci salutiamo, e ognuno prosegue per la sua strada. Senza che nulla di sconveniente sia stato esplicitamente detto, l’attrazione, la curiosità e un po’ di tensione erotica erano chiare e percepibili. Un gioco senza conseguenze che però, in questa giornata uggiosa e novembrina, mi ha ringalluzzito. Non trovate anche voi che flirtare sia stimolante, oppure siete di quelli che si imbarazzano e si sentono minacciati da attenzioni di questo tipo? 🙂
Andrea, come mi sono divertite a leggere il tuo racconto. Non ho cani, ma adoro flirtare. Uno sguardo, un sorriso, in più, e la giornata diventa più leggera.
io non farei che flirtare… è il dopo che mi impaccia
volevo scrivere impiccia. ma è lo stesso
Imbranata! Vorrei saperlo fare, ma mi sento impacciata, come se avessi un enorme cappotto di tre taglie più grande, che mi limita nei movimenti…
Quando avevo il mio Billo adoravo le chiacchiere biricchine, ma di solito flirtavo con il cane, che solitamente mi “faceva più sangue” del padrone. Sarò normale?
🙂 flirtare è un toccasana, e un po’ di naturale impaccio e imbarazzo fanno parte del gioco e delle emozioni ad esso collegate. Il manifesto interesse nei nostri confronti tira subito su di tono e morale, quindi non lesiniamo eventuali innocenti flirt, anche fossero solo a fine meramente curativo:,una sana sferzata di energia positiva da regalare a qualcuno che ci piace. Suggerisco a tutti un piccolo amico a quattrozampe: affetto garantito, compagnia, miglioramente dell’umore e ottimo mezzo per socializzare..al parco! 🙂
Anny, sei certa di non aver flirtato con Ulisse? Ti immagino ironica e malandrina… e poi l’esplosione. E’ così?
Cara Lina rispondo per me (Ulisse è uscito oggi dall’IEO). Tra noi non fu un flirt, ci mostrammo da subito per quel che eravamo, mostrammo prima le nostre ferite. Successivamente scoprimmo forti “affinità elettive” ed una sempre maggiore malinconia nel momento di salutarci. Ma ancora ci resistevamo, io perchè mi sentivo destabilizzata ed avevo paura, lui per i suoi motivi che io so ma non voglio dire. Dopo qualche mese, bum… l’esplosione che continua ancora, ancora, ancora…
Ieri sono uscito un po malconcio dallo IEO (ma tant’è !) e quindi non sono nelle migliori condizioni per disquisire.Confermo tutto quello che ha detto la mia Anna, aggiungendo però un ancora, ancora,ancora…………
Giordana, comincia piano, piano vedrai che poi ti senti nella taglia giusta. Ricordati è un gioco, solo un gioco.
Dunque, dunque vado al parco, noleggio un cane, cerco un bel fusto( con cane annesso), ci parlo, divento rossa e… torno a casa beata come una Pasqua. Ce la posso fare! 😉
Giordana il cane te lo presto io, anzi te ne pesto 3 che fa molto più colpo! Magari il bel fusto non lo trovi al pirmo giro, ma sono certo che già dal secondo addocchierai qualche papabile. Da lì in poi il gioco è semplice, divertente e gratificante. Facciamo il tifo!
Con cane e passeggino più pargolo però non funziona… flirtano tutti col pargolo ahahahahha!
Così belli, eleganti ( quella giacca austriaca per lui) simpatici. Ecco l’immagine che ho di voi, insieme. Non di flirt ma d’amore. Ulisse dobbiamo preoccuparci o sono quelle solite cose da uomini, per cui anche Marco è andato all’IEO ? In tutti i casi sono bravissimi. Non dirmi niente ma sono li con te, con lei. Anny, non dire niente ma sentiti amata. Come sappiamo tutti l’amore è più impegnativo ma è meglio di un flirt.
Sarà che sono un single cronico e quindi perennemente in situazione di “bisogno” dal punto di vista sessuale, fatto sta che al flirt fine a se stesso, finito il breve momento di piacevole tensione descritto da Andrea, segue solo un senso di delusione. Ho bisogno di concretizzare.
@matteoargon Cioè, se non vai fino in fondo, tutto tempo sprecato?
Matteo, il flirt è il primo passo..poi se vuoi andare oltre perchè no? Però non si può negare che già il flirt dà una certa energia positiva: ognuno scelga poi lo step successivo… 🙂
Ma lo step successivo quasi mai si può decidere. Spesso – quasi sempre, nel mio caso – il flirt rimane tale anche quando da una parte si vorrebbe andare oltre…
Credo che il flirt sia piacevole quando si è già impegnati perché dà quel positivo leggero “prurito” che ricarica, fa bene all’autostima e stimola le fantasie. Viceversa, trovo sia naturale che un single cerchi invece di “concludere” e resti deluso se non accade.