Spaghetti alle vongole

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L’altra sera ho cucinato, per la prima volta, gli spaghetti alle vongole. Devo dire che sono venuti molto buoni, anche per l’abbondanza di conchiglie..:-) Mia madre mi ha insegnatoi un trucco, polverare con un po’ di farina le vongole a metà cottura. Un’amica dice che lei lo fa a fine cottura per “tirare” la salsa, un’altra mi ha detto che ” non si fa” . Voi che ne pensate?

12 pensieri su “Spaghetti alle vongole

  1. orckidia

    Farina o fecola di patate in genere si usano per addensare sughi e salse “lente”… ma che sappia io non si fa! ;)))

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  2. andreacdm

    non sono mai stato per gli assolutismi..:-) comunque ho sentito altri pareri contrari e favorevoli, il che conferma la consapevolezza che non c’è mai una vera e unica ricetta. Io l’ho fatto, e vi assicuro, una spruzzatina minima di farina, non ha proprio guastato

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  3. Nontiscordardime

    Andrea.. se proprio devi… però è come se io ti dicessi che cucino la polenta concia con.. che so.. il philadelphia? Piuttosto che con il gorgonzola! 🙂 Comunque il segreto non è nel far addensare il sugo ma nella pasta che usi. Prova con spaghetti alla chitarra o pasta che sia trafilata al bronzo e vedrai la differenza. E’ vero che non esistono assolutismi ma esistono delle culture che chi vuole rispetta.. per carità. Per esempio.. nella mia si usa la mollica di pane o al limite il pan grattato per fare ciò che vuoi ottenere.

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  4. manu52

    Ma cosa caspita dovete fare addensare con la fecola,il pangrattato o la mollica di pane? Gli spaghetti alle vongole hanno solo olio,aglio e acqua delle conchiglie. Ci metterete mica il pomodoro,alle volte,eh? E allora come tali devono restare, ‘lisci’.

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  5. silviadelcuore

    Ma come li cucini TU gli spaghetti con le vongole? A partire dalla mondatura della materia prima. Non è un piatto con il quale mi propongo spesso (anzi, praticamente mai) ho paura di mangiar sabbia. Grazie, ciao

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  6. manu52

    Normalmente le vongole vengono vendute già pulite,esternamente. Si devono far spurgare in acqua salata,meglio se di mare. Poi si fanno aprire in padella con aglio e uno spruzzo di vino bianco e il sughetto ottenuto va filtrato perchè verrà poi riutilizzato con prezzemolo tritato a completamento della cottura. Rigorosamente senza pomodoro,mi raccomando. E senza addensanti di sorta.

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  7. silviadelcuore

    Grazie, ancora qualche dettaglio che non mi è chiar0: l’acqua corrente o ferma? E per qu anto tempo? (1/2 ora,un’ora o più)? e il vinello bianco che tipo: dolce, secco, spumante, freddo etc…?Nel piatto si servono col guscio o senza? E di quelle che non si aprono, che ne facciamo, le uso a guarnitura? Qualcuno mi ha suggerito anzichè l’aglio di usare lo scalogno o la cipolla di tropea; è ammissibile? Ma il sughetto senza addensanti non rischia di rimanere troppo liquido? stop. (E se dovessero rimanermi altri dubbi prometto che me li tengo). Grazie

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  8. luisa de martin

    Manu52 ha ragione. Niente pomodoro e nessuna farina di sorta. Vanno lasciate in acqua e sale affinchè si puliscano al meglio; poi padella , spicchio d’aglio e vino bianco secco per farle aprire , filtrare l’acqua che si forma con una garza in modo da togliere sabbietta ed impurità. Olio e prezzemolo fresco appena tritato per completare il condimento di ottimi spaghetti che profumeranno di mare.

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  9. giannam

    La ricetta di manu 52 è perfetta! Aggiungerei solo che la qualità del vino bianco farà, come sempre, la differenza!

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