Mi dici come avviene per te la scelta di un libro?
Per me è una scelta talmente personale che la paragonerei al profumo per una donna e magari alla cravatta per un uomo. Spesso ho ricevuto libri in regalo ma devo dire che i poveri donatori non ci azzeccano mai.O io non mi faccio conoscere abbastanza o i miei amici e parenti proprio non ci arrivano……per me è una specie di colpo di fulmine, o scatta qualche cosa tra me e il libro oppure è chiaro che non riuscirò ad andare oltre le prime pagine……Ciao!
ah.. bella domanda.. Diciamo che se non conosco l’autore avviene in maniera del tutto casuale.. Un libro può colpirmi per la copertina o il titolo (lo ammetto e non me ne vergogno perchè, del resto, sono le prime cose che guardi) mai per i commenti e i salamelecchi che ci scrivono. Magari può anche colpirmi per il prezzo, nel senso che guardo poco i libri con copertina in pelle di struzzo e preferisco la sostanza. Si, perchè..passato il primo test che è quello fisivo, ne faccio uno di tipo olfattivo: apro il libro in un punto qualsiasi e leggo. Se mi piace lo compro. Ma deve piacere a me per com’è scritto, per quello che ci leggo in quella pagina.. così, una specie di empatia. Direi un.. incontro al buio. Così ho conosciuto, in un negozio di libri della stazione di Roma, Banana Yoshimoto. Mi aveva colpito il titolo “Kitchen” e giuro che non ne sapevo nulla di lei o di quel libro. Però mi aveva divertito il leggere di una ragazza che dormiva accanto ad un frigo. Dopo, per fiducia, ho letto altri sui libri ma alla fine il filone era sempre quello (la mamma morta ed il papà travestito) e mi ha un pò deluso..mai una famiglia normale! La Allende, per esempio, l’ho conosciuta al cinema con “La casa degli spiriti”.Film che ho trovato bellissimo. Così dopo ne ho letto il libro e mi sono innamorato di lei, amore che dura ancora oggi. Insomma.. per caso.. avviene per caso come tutte le cose belle.