Due giorni fa, in biblioteca, alla ricerca di Madga Szabò, incappo in un altro autore ungherese Antal Szerb. Libro ingiallito dal tempo, l’ultimo prestito quasi sei anni fa. Lo prendo. Da allora non riesco più a staccarmene e non vedo l’ora di tornare a casa per leggerlo.
Ci racconti cosa te ne ha fatto innamorare?
Perché da’ il senso di quanto l’animo umano sia inquieto, nonostante l’apparenza di una vita normale. è un viaggio in Italia di due giovani borghesi, due sposi in luna di miele che scoprono, lungo la strada le proprie paure e il senso della vita.