sono una pedonista seriale. avendo ottenuto la pace dei sensi cerco brividi sulla circonvallazione interna. sostanzialmente salgo in macchina al solo scopo, bè diciamo al prioritario scopo, di far attraversare la gente. decellerare sui “vialoni” per permettere ad una persona di attraversare su strisce che sembrano solo ipotesi, segni messi lì una notte da un ubriaco perditempo, mi dà un piacere che neanche certi amori. l’estasi: quando il/la pedone sgrana gli occhi, mi interroga fulmineo sulle mie intenzioni, accenna il primo passo, cerca conferma nella mia espressione (io mi sento così buona e civile e fraterna che devo avere un’espressione trasognata, estatica appunto)e poi risoluto va, alza la mano in segno di grazie e mi regala un magnifico, complice, sorriso. il sogno proibito: doppia freccia, scendere dalla macchina, accompagnare la vecchietta che non capisce nè chi è lei nè chi sono io sull’altra sponda, con un’Eroica di clacson e contumelie ad accompagnarci.
Anche io faccio così!!Solo che poi schiaccio l’acceleratore e parto non appena la preda è a tiro certo! 😛
Non oso immaginare i rischi… che il sogno proibito rimanga tale! ;)))
hahaha nontikattivik (su facebook ho suscitato la stessa identica reazione… si chiama istigazione?)
Ma sai Ludovica (domani mi toccherà versare qualche lacrima in onore del tuo nome)come si dice “can che abbia, non morde”. Detto che è verissimo.. perchè se il cane abbaia mica può farlo con la tua gamba tra le fauci! E quindi è probabile che finchè abbaia non morde ma poi se smette si? E’ questo il senso? Cioè se non sta abbaiando è perchè ti sta mordendo? Comunque, ritorniamo a noi ma ci penserò su questo.. perchè sto cane non me la racconta giusta. Io normalmente do la precedenza ai pedoni.. adoro quello sguardo di incredulità nei loro occhi, quell’attimo di dubbio su quello che accadrà proseguendo sulle strisce pedonali. Quell’incertezza legata alla pura fiducia in un completo sconosciuto. Quel gesto di “cavalleria” (in realtà di pura educazione) che ti fa pensare.. è vero? Non è che finge e poi mi investe? Si a me piace vedere quel pizzico di paura legata a gratitudine e poi a speranza.. Eppure basta così poco.. ma così poco.. schiacci il freno, scali, ti fermi , reingrani la marcia alzi la frizione, schiacci l’acceleratore e vai. Ci vuole più tempo a dirlo che a farlo. Ok ho smesso di abbaiare 🙂 Domani ululerò.. già lo so, me lo hanno detto i miei sogni 🙂 Sellavì.
nonty, sono impazzita dal ridere. scriviamo subito a comesichiamaquellolì che fa una trasmissione (della quale non perdo una puntata) che si occupa di cani, ed esponiamogli la tua teoria. minimo minimo deve fare una puntata con te. rimangono dei dubbi: che succede domani? perchè piangi? perchè ululi? perchè mi chiamo ludovica? perchè odiate i pedoni?
Io non odio i pedoni.. veramente non ricordo di odiare nessuno. Diciamo che non sopporto i maleducati, che siano a piedi o in macchina.. tanto si distinguono sempre.