a parte i matrimoni dei reali, in questi giorni raccolgo tante cronachette su sposalizi. certe esilaranti. sapete che chi si sposa civilmente può nominare come officiante un proprio amico. ecco, il consiglio è: attenzione all’amico cabarettista. a un recente matrimonio un’attrice comica amica di lui, nel ruolo di officinate, si è dilungata oltremodo in una gag sui problemi derivati dallo sposarsi, in cima alla play list pare ci fosse tutto quello che può succedere sotto le lenzuola, ma quando si dorme, o per meglio dire, quando dorme solo uno dei due. ora che l’officiante finalmente arrivò al punto cioè a celebrare il matrimonio, gli sposi, e soprattutto i genitori della sposa, pare avessero un esaurimento nervoso in corso.. mi raccomando, sul palinesesto mettetevi daccordo prima e..siate brevi per conservare quella bella tensione!
Ho saputo di questa novità, un anno fa, quando due amici hanno chiesto a mio marito di celebrare il loro matrimonio. Sembrava meno serio, un gioco.
Una delle mie cognate quando è nervosa ride. Ora suppongo possiate cimmaginare la scena in chiesa in cui lei dice “e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel..” ogni parola intervallata da un’ampia risata. Ad un certo punto il parroco ha detto:”signorina deve andare avanti o non posso concludere il matrimonio” E lei.. come tutta risposta “mi scusi, non ce la faccio”…ridendo… Mo fratello era più bianco dell’abito di sua moglie e i rispettivi genitori delle statue di sale.
…tutti bianchi, ton sur ton.
hahahaaha, fantastica tua cognata nonty. certo ha fatto meglio di me che, per la stessa emozione, ho singhiozzato tutto il tempo. l’effetto sugli ospiti era lo stesso…