leggevo su Venerdì di Repubblica, nella rubrica di Natalia Aspesi, botta e risposta sullo scambio di efusioni fra coppie omologhe in pubblico. Baci, abbracci, o anche un semplice tenersi per mano. La Signora Aspesi, molto garbatamente,fra le varie cose rispondeva che per Lei la manifestazione del proprio amore è cosa comunque privata, e che non ama vedere nemmeno coppie etero in atteggiamenti intimi per strada. Ancora ancora se sono adolescenti o giovani, ma poi…!Penso che un conto sia potersi scambiare effusioni e decidere di non farlo, altro sia correre dei rischi nel momento in cui lo si fa. Sempre per la questione del “liberi di amare”
E qui si rigira la solita storia del comune senso del pudore… che non ha regole, ma che cammina pari pari col sentire dell’uomo della strada. Anche il topless era scandalo, ma negli anni ottanta la Cassazione disse che la maggioranza della collettività non era più scandalizzata dalla vista, quindi via ai seni nudi sulle spiagge! In questa stagione gli scandali al sole hanno più rilevanza che in altre, vestiti succinti coprono pochi cm di carne, cibo per le effusioni sotto l’ombrellone. Ma si ha idea di quante discussioni e addirittura denunce ci sono nei mesi estivi? Mica tutte dirette al mondo omosessuale! I vicini di lettino che si scambiano massaggi provocanti, il perizoma maschile che inorridisce la vista, baci “troppo” affettuosi, nudità estreme… Discussioni tra chi non vuole pomiciatori al fianco e pomiciatori che tacciano gli altri di acidità e invidia… Per il mondo omosessuale è sicuramente più complicato, ma se penso ad un mio vecchio parente ormai nel mondo dei più, dico che le cose son cambiate, e di molto. Lottare per i propri diritti è fondamentale, e in questo sito puoi trovare solo persone che appoggiano e contribuiscono, ma che non perdono di vista i fondamentali, insomma… con un po’ di buon senso condito da un pizzico di ironia si può vivere tutti meglio e più sereni.
Caro Adrea, ti divertirà sapere che Natalia Aspesi e il suo “Ciccino”, durante i primi anni insieme snocciolavano, alla presenza di tutti, gli anni, i mesi, i giorni e i minuti che avevano trascorso insieme. E poi un bacio con lo schiocco. Come puoi registrare il pulpito, da cui viene la predica, e quanto mai propenso alle effusioni, anche verbali.
@Ciao Adrea Cdm: le effusioni pubbliche, come camminare allacciati o tenersi per mano, se non si tratta di esibizionismo ma di tenerezza, vano bene sempre, ad ogni età e a ogni latitudine.Meglio manifestare sentimenti affettuosi che non il contrario. Le varie forme di ostruzionismo non vanno bene.CC
La questione non è se certe effusioni debbano essere private o pubbliche. Il senso del pudore varia con le società e le epoche e, così come un tempo erano scandalose anche le effusioni pubbliche di coppie etero, è indubbio che non siamo ancora “pronti” a vedere quelle fra coppie omosessuali. Non a caso la legge non elenca esplicitamente quali siano i comportamenti illegali proprio perché il comune senso del pudore è variabile (nel senso che potrebbe anche regredire, cosa che in effetti sta accadendo).
giusto, rischi o condanne mai, considerazione del pudore della buona educazione e del buon gusto sempre!
A me vedere gli altri che fanno effusioni.. non mi dispiace.. Certo se dovesse accadere durante un funerale.. Io per primo però, in pubblico, sono un iceberg. Non chiedetemi perchè. Magari per educazione ricevuta? Boh?