Cari tranquilli, ho cercato Alain perché in molti post parlavate del suo nuovo libro. L'ho trovato a Madrid, che visitava il Prado. Non sentivamo niente, o poco. Gli ho chiesto però per voi qualcosa sull'amore a sessant'anni. Dopo un'ora col suo blackberry ha mandato questo pensiero, che è una chiosa al suo libro Hotel Locarno.
"Innamorarsi dopo i sessant'anni vuol dire vivere, andare avanti, non pensare alle rughe o alla bilancia ma ai sogni e ai sentimenti. Vivere amando o cercando l'amore è il modo migliore per vivere, se poi si sceglie l'Iitalia come scenario amoroso la bellezza circonda l'amore. Amare è vitale, sensuale, e se ci si sbaglia, se finisce, bisogna saper riprovare, ricominciare sempre, non arrendersi mai. Nulla è leggero e affascinante come l'amore. Forse l'arte e il sogno e la p&œlig;sia sono metafore dell'amore."
vivi e fa ciò che vuoi…ehhh bello:):):)e bello anche il Prado!
Quel “se finisce bisogna saper riprovare” è davvero difficile, ahimè.
Hai ragione Liqui, è difficile; però riprovare è uno dei pochi/tanti motivi per sentirsi e per essere vivi. O no?
Dove è sparita la scia di donne innamorate che il bel Alain ama sedurre? Calo del desiderio?