Luisa Muraro oggi è la figura speciale del femminismo, del pensiero, della ricerca di parole e di pensiero.”
Dalla prima all’ultima pagina il suo nuovo libro (Non è da tutti. L’indicibile fortuna di nascere donna, Carocci, euro 13) è una fonte di pensiero e di pratica, un discorso – con esempi presi dalla letteratura, dall’arte, dai giornali – sulla “intimità femminile con il genere umano”, sulla “superiore capacità femminile del sentire”, sull’eccellenza femminile.
E c’è un di più, anzi due. Che cerco di descrivere.
Muraro vede e mostra un altrove, – che poi è la politica; sembra semplice ma certo non lo è. Vede e mostra a chi legge una rivoluzione che riguarda la felicità. Vede e mostra un mondo, e un modo di conoscere, di giudicare, insomma di vivere. Lo fa in questo caso attraverso la scrittura.
Il primo di più è che la sua scrittura è essa stessa la dimostrazione di quell’altrove.
Il secondo di più è che siccome l’altrove è la politica, “non c’è vastità se non la facciamo precipitare nel qui e ora della contingenza umana con le sue vicissitudini miste di caso e necessità”.
Tutto mi piace, no, di più, mi commuove e mi sollecita, mi apre la testa e il cuore. Tutto.
Fiorella Cagnoni
Della Muraro ho letto Salti di gioia, anche non essendo particolarmente femminista mi era piaciuto molto.
grazie per il suggerimento
Alessandra: ho delle perplessità riguardo a questo libro, che forse? leggerò. Cmq un epilogo breve, non penso sia un’indicibile fortuna nascere donna, credo sia una fortuna, solo nascere. CC
Alessandra: ho delle perplessità riguardo a questo libro, che forse? leggerò. Cmq un epilogo breve, non penso sia un’indicibile fortuna nascere donna, credo sia una fortuna, solo nascere. CC
Il libro di Luisa Muraro, femminista storica, è per avvezze al genere. Come dice Adele Salti di gioia è un bellissimo ricordo di quegli anni.
Ho seguito L. Muraro spesso all’Infedele negli anni passati. Mi ha sempre colpito per la sua lucidità di analisi della “questione femminile”. Non l’ho mai letta. Credo che mi regalerò questo suo lavoro.
Anny, anche la Muraro? Ogni volta è una bella sorpresa. Ciao
Sig.NA Fiorella…. Un partenza a mille ma solo sei risposte e tutte caute, smorzanti. Anche voci importanti… . Penso io: … che le ragazze si sentano lontane da questo titolo, o da affermazioni così forti e laceranti ?.Che si sentano consapevoli che senza questi odiati uomini in questo mondo non ci sia ragione di essere felici. Che con queste teorie, non ci sia più spazio per le donne con gli uomini? A un guerriero, perche’ questo sono ora le donne, se gli togli il nemico, che fanno da sole?. Che si fanno la guerra tra loro lo sappiamo bene e che sanno farlo ancor piu ferocemente. degli uomini è noto. Ma… allora perche’ continuare?. Si rilegga il breve articolo del Corrierone della Marina Terragni su Gli uomini, i trans e quel mondo dove non c è posto per le donne. Nella politica, poi, dopo gli ultimi eventi ..no, non è il caso di fare altre considerazione su meriti e metodi…. Chiudo con un ….”.ma verrà il giorno che..in un bel “Consiglio di amministrazione o gruppo dirigente”di un azienda a maggioranza femminile ( per innate doti) .esempio: alta moda, pubblici uffici, medicina , ricerca , scuola e tanti altri pieni di donne affermate e capaci, irrompino gli uomini per far entrare le QUOTE azzurre (magari dei bellimbusti incapaci e arroganti, allora capirà l errore. Certo ora è una fortuna nascere donne.. eh? .. ci pensi….